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#MUD – Modello Unico di Dichiarazione Ambientale

#MUD : confermato l’obbligo anche per l’anno 2015, nonstante  dovesse essere sotituito dal SISTRI

Ricordiamo che anche per l’anno 2015 ( riferimento movimenti anno 2014) rimane in vigore l’obbligo di presentazione del #MUD

Sono soggetti al #MUD con scadenza al 30 aprile 2015:

a) i produttori iniziali che producono rifiuti pericolosi a prescindere dal numero di dipendenti;

b) i produttori iniziali che producono rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi, con più di 10 dipendenti;

c) chi effettua a titolo professionale attività di raccolta, gestione, trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi.

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Sono esclusi I produttori iniziali di rifiuti non pericolosi in quantità non eccedenti trenta chilogrammi o trenta litri al giorno, che effettuano esclusivamente operazioni di trasporto dei propri rifiuti, a condizione che tali operazioni costituiscano parte integrante ed accessoria dell’organizzazione dell’impresa dalla quale i rifiuti sono prodotti (art. 212 comma 8 del D.Lgs 152/2006).

Possono presentare la Comunicazione semplificata i produttori iniziali che nella propria unità locale producono, non più di 7 rifiuti per i quali sono tenuti a presentare la dichiarazione e, per ogni rifiuto, utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali.

Il #MUD 2015 va compilato con i dati riferiti all’anno 2014, utilizzando il software di Unioncamere o altri che rispettino i tracciati record stabiliti dal decreto.

Il termine per l’invo del #MUD è il  30 aprile 2015 alla Camera di Commercio territorialmente competente per via telematica, esclusivamente tramite il sito www.mudtelematico.it.

Solo la Comunicazione semplificata può essere inviata su modulistica cartacea tramite posta.

Questo è il link  per il modello approvato per l’anno 2015  http://mud.ecocerved.it/Download/Home/DPCM_27122014_articolato.pdf

semplificazioni SISTRI

Con il decreto 126/2014 arrivano finalmente le semplificazioni SISTRI, pertanto si conferma che Sistri resta obbligatorio per:
produttori iniziali di rifiuti pericolosi aventi più di 10 dipendenti
– recuperatori, smaltitori, trasportatori, intermediari di rifiuti pericolosi
– produttori di rifiuti pericolosi derivanti da operazioni di recupero/smaltimento,
– gli operatori intermodali (trasporti di rifiuti pericolosi con nave, ferrovia)

Il contributo sistri sarà da pagare entro il 30 giugno
Non sono previste sanzioni fino al 31/12/2014
In ogni caso, per qualsiasi tipo di rifiuto, andranno sempre utilizzati registri e formulari cartacei.

MUD: scadenza al 30 aprile

Sono soggetti alla comunicazione in scadenza al 30 aprile 2014 :
* imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero, smaltimento, trasporto a titolo professionale, commercio e intermediazione senza detenzione di rifiuti pericolosi e non;
* imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
* imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e dei fanghi prodotti dal trattamento/depurazione delle acque o dall’abbattimento dei fumi;
* autodemolitori;
* imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a Euro 8.000,00;
* produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro Nazionale e Sistemi Collettivi di Finanziamento.
* Comuni per gestione di rifiuti urbani ed assimilati

Verifica la tua situazione: contattaci subito! info@sapeonline.it

Sistri – scheda segnalazione

Il Ministero dell’Ambiente ha predisposto, sul proprio sito, una scheda segnalazioni per permettere agli utenti di inviare richieste di chiarimento in merito a difficoltà riscontrate nell’utilizzo del Sistri.
La scheda è stata pubblicata nella sezione “Utilità” del sito dedicato al Sistri, affiancata da istruzioni e modalità di invio.

Emissioni in atmosfera rinnovo autorizzazione

EMISSIONI IN ATMOSFERA: si avvicina la scadenza del 31/12/2013!
Rinnovo obbligatorio per la prosecuzione dell’attività per tutti gli impianti installati dopo il 1988 e autorizzati per le emissioni in atmosfera prima del 1 gennaio 2000.
La mancata presentazione entro il 31 dicembre 2013 comporta
la decadenza dell’autorizzazione precedente con il rischio
di incorrere in pesanti sanzioni anche di carattere penale.

Il quadro legislativo di riferimento è stato tuttavia modificato dal DPR 59/2013… una verifica è d’obbligo perchè potrebbe essere necessaria l’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA).

Emissioni in atmosfera

Emissioni in atmosfera: si avvicina la scadenza del 31/12
Ricordiamo a tutti che vanno in rinnovo i provvedimenti rilasciati fra il 1988 autorizzati e 01/01/2000.

SISTRI – avvio dal 1 Ottobre

Conferma ufficiale il Sistri sarà operativo dal primo ottobre 2013. L’avvio del sistema riguarderà solo i gestori di rifiuti pericolosi e non anche i produttori degli stessi.
In sede di prima applicazione della disciplina, assicura il ministero dell’Ambiente, si prevede una moratoria dell’applicazione delle sanzioni per le violazioni meramente formali.

Impianti con gas effetto serra DPR 43/2012

ambiente

Impianti contenenti gas serra o sostanze ozono lesive
Dall’ 11 febbraio 2013 sono attive le prescrizioni del DPR 43/2012. che prevedono un sistema di registrazione e comunicazione per attrezzature contenenti gas ad effetto serra, in particolare impianti di condizionamento e impianti antincendio.

Tra i nuovi adempimenti introdotti, sono previsiti:

  • obbligo di tenuta del Registro d’Impianto
  • obbligo di comunicazione annuale entro il 31 maggio, a partire dal 2013 riferita a dati 2012.

Gli obblighi variano a seconda del tipo di sostanza, della quantità e del tipo di impianto.